In occasione della 13° Basic Income Week che si è tenuta dal 14 al 20 settembre 2020, il CNA ha organizzato diversi eventi per approfondire l’istituto del reddito di base universale e incondizionato e la sua relazione con il pensiero accelerazionista. In data 15 settembre è stato organizzato online un evento con Sandro Gobetti, presidente del BIN Italia, per conoscere i diversi esperimenti sul reddito di base nel mondo. Il giorno successivo è stato organizzato un dialogo online con Philippe Van Parijs, tra i fondatori del Basic Income Earth Network negli anni ’80 e autore del paper eretico A Capitalist Road to Communism, opera che costituisce un importante punto di riferimento nella letteratura accelerazionista. Nella giornata di sabato 19 settembre 2020 è stato infine organizzato un dibattito presso lo spazio Ex Centrale del Latte nel quartiere Corticella (Bologna), in collaborazione con Laboratorio Crash e l’economista militante Andrea Fumagalli, vice-presidente del BIN Italia.

Progettato assieme al Basic Income Network Italia e lanciato in occasione della 13° Basic Income Week nel settembre 2020, cheredditovuoi.org costituisce uno strumento di inchiesta online avente duplice obiettivo. Da una parte ambisce a comprendere quali tipologie di reddito (minimo, di base, incondizionato, etc.) le persone pensano ci sia bisogno in questa epoca. Dall’altra vuole finalmente fare chiarezza, dando una definizione alle diverse categorie di reddito e accompagnandole con una serie di approfondimenti ed informazioni. Dopo aver raccolto più di 1000 risposte, alcune analisi sui risultati sono state raccolte all’interno del saggio Che reddito vuoi? contenuto all’interno dell’11° Quaderno per il Reddito, pubblicato nel giugno 2021 e intitolato Verso il Reddito di Base. Dal Reddito di cittadinanza per un welfare universale, disponibile all’interno del sito web www.bin-italia.org.

In questa conversazione tra Mark Fisher e Judy Thorne si esplora l’ipotesi di una sinistra libidinale, analizzando il significato e il possibile uso del concetto di “luxury communism”. La discussione è stata pubblicata da Repeater Press all’interno di Futures and Fictions, un libro progettato per aprire le possibilità di un nuovo immaginario politico. L’opera è stata nominata per l'Infinity Award 2018 dell'International Center of Photography per la scrittura critica e la ricerca. Nella primavera 2020 il CNA ha deciso di offrire alla lingua italiana la fruibilità di questo testo, in quanto rappresenta un punto di riferimento irrinunciabile per la letteratura accelerazionista-comunista di lusso.

Il Gender Accelerationist Manifesto è un testo scritto dall’anarchicx Vikky Storm nel 2019. Abolizionista di genere, antinaturalista e comunista queer, l’opera è stata scoperta online dal CNA a fine 2020. Tradotto nel corso di un anno e mezzo a più mani, modularmente e secondo le metodologie dell’open-source, il manifesto è diviso in 4 parti. Nelle prime due ricostruisce le origini e le funzioni del genere, articolando una teoria materialista che – ragionando per basi materiali e sovrastrutture – indaga le logiche costituenti del sistema di classe di genere e le sue relazioni con gli altri sistemi di oppressione. Nelle ultime due parti viene sviluppata una prassi rivoluzionaria che invoca all’instaurazione di un’«atmosfera di terrore costante contro coloro che difendono il genere»: un progetto di rivoluzione armata e violenta contro le istituzioni del patriarcato. In quanto sostenitore di un «Terrore Fuxia contro il patriarcato» il G/ACC Manifesto è stato da noi internamente ribattezzato Manifesto del Terrore Fuxia.

A partire dall’idea di un possibile progetto editoriale in collaborazione con il Basic Income Network Italia, diversi avvenimenti hanno portato il CNA alla produzione di un’opera collettiva intitolata L’era dell’abbondanza, auto-prodotta e finita di stampare il 13 gennaio 2022, in commemorazione al suicidio del celebre accelerazionista Mark Fisher. Il libro raccoglie 10 saggi di 10 membri diversi che hanno attraversato il circolo nel corso del 2021, preceduti da un’introduzione e seguiti da una bibliografia ragionata che offrono strumenti orientativi per comprendere il pensiero accelerazionista. Strutturata attorno al paradigma materialistico dell’abbondanza, l’opera ambisce ad arricchire la letteratura accelerazionista offrendo chiavi di lettura interpretativa capaci di comprendere il perché l’istituzione di un reddito di base universale e incondizionato costituisca una forma di sintesi concreta del movimento politico accelerazionista.

Nel mese di giugno 2022, presso lo spazio sociale Ex Centrale del Latte situato nel quartiere Corticella (Bologna), in collaborazione con Laboratorio Crash il CNA ha organizzato 3 eventi di propaganda accelerazionista. In data 2 giugno è stato organizzato un dibattito pubblico sui contenuti del neo-tradotto Manifesto del Terrore Fuxia (G/ACC Manifesto) assieme a vari gruppi militanti transfemministi del territorio. Il successivo 17 giugno si è organizzato un evento di approfondimento teorico sul concetto di “Comunismo di Lusso Pienamente Automatizzato” assieme al collettivo accelerazionista romano Inventare il Futuro. Infine, il 1 luglio si è organizzato un evento per conoscere e capire la visione di un Peer-2-Peer Communism. Per questa occasione sono stati invitati come relatori l’economista militante Andrea Fumagalli e il fondatore della P2P Foundation Michel Bauwens

In occasione delle elezioni parlamentari del 25 settembre 2022, il CNA ha lanciato un progetto iperstizionale su Instagram che ha coinvolto 8 liste provenienti da linee future aliene apertesi tramite un ponte cyberxenospaziotemporale. Le liste iperstizionali si sono sfidate in un torneo a esclusione basato sul voto nelle instagram stories, coindividendo i propri programmi politici accompagnati con narrazioni iperstizionali pubblicate nella forma di articoli sul blog Xenowiki. L'esclusione ha portato alla vittoria del Partito Xenocomunista dei Postlavoratori, che si è sfidato in finale con il Movimento Parassita RIvoluzionario. Un'analisi del fenomeno è stata riportata in un articolo di Cicles Magazine.

Scritto da Michael Bauwens, Vasilis Kostakis e Alex Pazaitis e pubblicato dalla University of Westeminster Press nel marzo 2019, il Manifesto dei Commons costituisce un'opera di riferimento della P2P Foundation, un'organizzazione internazionale che svolge studi per la transizione dall'attuale sistema di mercato a un nuovo modo di produzione post-capitalista fondato sulla libera collaborazione peer-to-peer. Nell'autunno 2022 il CNA ha tradotto l'opera in lingua italiana al termine di un ciclo di dibattiti che hanno coinvolto l'economista esperto di commons Andrea Fumagalli e il Laboratorio Crash di Bologna, a dimostrazione di una congiunzione fondamentale tra teoria accelerazionista e teorie dei commons.