Siamo nomadə

Siamo nomadə che percorrono un piano di immanenza rizomatico, meiotico, xeno-trans-cyberfemminista, postcapitalista, antirazzista, antilavorista, xenocomunista, alieno, anarco-schizofrenico, antimperialista, terzomondista, antietnocentrico, poliamoroso, controegemonico, utopista, anarcolettico, deleuziano, post-ultramegazord, postlavorista, solar-punk, terroristicamente antipatriarcale, reddista, eco-sociale, affluente, lussureggiante, pienamente automatizzato, queer-dittatoriale, spaziale (o trans-reale? Be sicuramente non cis), metaentropico, antiriduzionista, antifascista, postcoloniale, frocialista, sexpositivista, antiputtanofobico, erotico, fluido, antibinarista, anarcorelazionale, insubordinato, rivoltoso, eterodosso, antiautoritario, antigerarchico, emancipatorio, estetico, caotico, antiproibizionista, antiessenzialista, maleducato, postumanista, antinaturalista, esoterico, satanista, arcano, parassitista, ecoterrorista, insurrezionalista, [...]

Ogni martedì dalle 19:00 (fino a quando vogliamo) momento di ritrovo aperto a chiunque piacerebbe chiacchierare e confrontarsi su \listone incoming\ accelerazionismo, postlavorismo, capibara, xenofemminismo, piena automazione, comunismo futuro, solarpunk ma anche film, fumetti, serie, libri, videogiochi e spaghetti alla carbonara vegan, ma che, per vari motivi, non ha modo di farlo nella loro quotidianità. Per chi non ha mai partecipato, i momenti di circolo accelerazionista sono concepiti come uno spazio di libero confronto, dibattito e espressione tra persone che condividono il sogno di una società libera dal genere e dal lavoro. Ma sono anche uno spazio che vorremmo fosse il più possibile safe, dove possiamo esprimere le nostre visioni (anche quelle più eretiche), sfogarci, raccontarci storie, cazzeggiare insieme o sognare. L'incontro è pubblico e online, ma si svolgerà su un nostro link di Jitsi, per questo è importante che ci scriviate in DM per chiederci il link per partecipare.

Il Circolo Nomade Accelerazionista nasce nel 2019 come momento di ritrovo nelle stanze subaffittate di varie case bolognesi, come occasione per conoscere insieme e approfondire il movimento di pensiero accelerazionista. Nel tempo questo corpo si è progressivamente trasformato in quello che amiamo definire un laboratorio di sperimentazioni su immaginari del post-capitalismo. Con l'intento di uscire dalle cornici soffocanti di ciò che Fisher ha definito "realismo capitalista", il CNA è uno spazio nomade di raccoglimento per provare a uscire insieme dalle catene del presente, per sognare, inventare, sperare, ma anche  per progettare vie per sovvertire il mondo in cui viviamo.